Dott. Marco Marchini
Il dottor Marchini ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso l’Università di Parma con successiva abilitazione all’esercizio della professione.
Nel giugno del 1987 si specializza in Neurologia.
In questi anni di specializzazione frequenta i reparti e il laboratorio di elettroencefalografia della Clinica Neurologica di Parma, in particolare del Centro per la diagnosi e cura dell’epilessia ed il laboratorio di Neurofisiopatologia.
Dopo aver lavorato presso il Centro Medico di Riabilitazione di Gussago, dal 1989 è prima medico, poi dirigente di primo livello della Divisione di Neurologia presso l’Ospedale Carlo Poma di Mantova. Negli anni 2005-2006 ha frequentato i tre moduli del VI Corso di Perfezionamento nella Diagnosi e Terapia delle Cefalee della ASC.
Come attività didattica si annoverano numerosi corsi di Elettroencefalografia ed Epilettologia, di cui è docente, nonché di Neurofisiopatologia per il Diploma universitario di Fisioterapia dell’Università di Brescia.
Dall’anno accademico 1995-96 all’anno accademico 2004-2005 è stato professore a contratto della Scuola di specializzazione in Neurologia dell’Università di Parma con insegnamento di elettroencefalografia. E’ socio di: Società Italiana di Neurologia, Lega Italiana Contro l’Epilessia e Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee.
Il dottor Marchini porta al Centro Catullo la sua professionalità, nonché la sua pluriennale esperienza nel settore della neurologia.
Neurologia
Branca della medicina che si occupa dello studio e del trattamento di patologie a carico del sistema nervoso, sia centrale (il cervello), che periferico (strutture nervose di occhi, orecchie ecc..)
Le aree che spesso interessano il neurologo sono il trattamento di ictus, epilessia, problemi neuromuscolari, disturbi del sonno, del dolore, dei tumori del sistema nervoso o dei problemi tipici della terza età.
Le patologie più comuni per le quali ci si dovrebbe rivolgere al neurologo sono:
- Cefalee e mal di testa
- Disturbi del linguaggio o del movimento
- Infezioni cerebrali quali meningite
- Malattie neurodegenerative, quali Alzheimer o Parkinson o Sclerosi Laterale Amiotrofica
- Epilessia
- Malattie cerebrovascolari come ictus
- Problemi al midollo spinale
- Malattie autoimmuni
Nell’ambito della neurologia, ogni malattia di questo tipo è da considerarsi neurologica se è in stretta correlazione con la sede anatomo-funzionale del sistema nervoso in cui si manifesta.
In una visita neurologica è di fondamentale importanza considerare:
- Il parametro temporale: quando è insorto il disturbo e da cosa è stato causato
- Il parametro evolutivo: se si è aggravato e con quale intensità
- Il parametro di aggregazione dei sintomi: quali sintomi si sono aggregati nel tempo a quelli che già erano presenti?
Solo tramite l’anamnesi cognitivo-comportamentale unita all’esame neurologico obiettivo si potrà indagare la diagnosi della lesione o malattia e quindi la successiva terapia.